Ambiti: SH
Abstract:
Da est a ovest, dalla preistoria ai giorni nostri, gli stili di vita costieri rappresentano un aspetto per cruciale dell'esperienza umana nel Mediterraneo. Lo scopo di questo progetto è analizzare in dettaglio questi stili di vita, nonché la loro relazione con la mobilità, un altro elemento che ha definito e continua a influenzare profondamente le comunità confinanti con il Mare Nostrum. Questa relazione sarà studiata integrando prove archeologiche e bio-archeologiche, e soprattutto studiando insediamenti costieri nel loro più ampio contesto territoriale e nella longue-durée, con un'attenzione specifica alle fasi pre e proto-storiche. Questa ricchezza di dati contribuirà alla nostra ricostruzione delle strategie di adattamento delle comunità costiere all'interno e intorno al Mediterraneo, sia passato che presenti. A questo proposito, il progetto comporterà una serie di attività di sensibilizzazione, volte ad aumentare il significato dei risultati per le comunità costiere attuali nel Mediterraneo e oltre. Le aree costiere rappresentano ecosistemi fragili ma ricchi e spesso si sono dimostrate una scelta di insediamento privilegiata (se non l’unica possibile) all'interno del bacino del Mediterraneo, che è altrimenti delimitato da un entroterra montuoso e frammentato. L'importanza di queste aree per il popolamento mediterraneo è tale che possiamo parlare di "stili di vita" costieri, che possono essere ben definiti nel Mediterraneo a partire dalla tarda preistoria e il cui significato continua a riverberare fino ai giorni nostri. In quanto zone di transizione tra diversi ecosistemi (marini e terrestri) e, pertanto, territori estremamente sensibili ai cambiamenti e alle variazioni climatiche-ambientali, le aree costiere costituiscono un osservatorio privilegiato per lo studio delle dinamiche adattive e delle capacità di resilienza delle comunità che le hanno popolate già durante l’età del bronzo e del ferro e successivamente in età storica. A questo proposito, la mobilità e l'interazione economica, due aspetti che sono concettualmente e metodologicamente considerati congiuntamente, emergono come aventi importanza cruciale nel definire tali cambiamenti adattivi nel tempo. Lo scopo di questo progetto è di analizzare in dettaglio questi fenomeni integrando diverse classi di evidenze, in particolare quelle archeologiche e bioarcheologiche, ma soprattutto attraverso l'analisi degli insediamenti costieri e le aree territoriali ad esse collegate. Questo studio sull'interazione e la mobilità umana e ambiente nel contesto degli stili di vita costieri integrerà approcci ambientali e culturali, concentrandosi su questioni come reti di sfruttamento delle risorse e "apprendimento del paesaggio" e spiegherà come i paesaggi culturali e i paesaggi marini si estendono e si contraggono in diversi momenti In relazione ai loro orizzonti fisici, mettendo in evidenza la loro sostenibilità (o la loro mancanza) nel lungo termine.
Durata del progetto: 28/09/2023 – 28/09/2025
Responsabile nazionale: Francesco Iacono
Partnership: Consiglio Nazionale delle Ricerche
Finanziamento assegnato all’Università di Bologna: 156.201 EUR
Settori ERC di secondo livello: SH6_3, SH6_4