Workshop Ontology Modeling

18 dicembre 2025

Ciclo: Tecnologie Open Source per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo

Per partecipare

Ingresso libero - Posti disponibili: 20

Programma

Workshop 1 – Ontology Modeling (max 20 posti)

Le ontologie rappresentano strumenti potenti per descrivere, formalizzare e condividere la conoscenza relativa a uno specifico dominio, rendendo le informazioni comprensibili sia agli esseri umani sia alle macchine. Questo costituisce uno dei principi fondanti del Semantic Web.

Nonostante le loro enormi potenzialità e lo sviluppo di standard internazionali applicabili al settore dei beni culturali, l’utilizzo delle ontologie tra gli archeologi rimane una pratica ancora sorprendentemente limitata.

Questo workshop si propone di introdurre i partecipanti al mondo delle ontologie e all’uso di Protégé, uno dei principali software open source per l’ontology modeling.

Attraverso esempi pratici e casi di studio tratti dal contesto archeologico, esploreremo i concetti fondamentali della modellazione ontologica — classi, proprietà, istanze e restrizioni — insieme alle potenzialità offerte dal reasoning, come la deduzione automatica di nuove informazioni e la riclassificazione dei dati. Esploreremo inoltre alcune tecniche per l’importazione e la trasformazione di dati preesistenti in formato tabulare.

Al termine del workshop, i partecipanti saranno in grado di:

  • Modellare autonomamente un’ontologia con Protégé, applicabile a dati provenienti da contesti archeologici;
  • Trasformare correttamente dati tabulari in RDF/OWL e importarli nel software;
  • Acquisire familiarità con SPARQL, comprendendone le potenzialità per l’interrogazione e l’estrazione delle informazioni.

Di seguito troverete i link per il download del software, la documentazione di supporto e una selezione di casi studio liberamente accessibili online. Buona lettura e a presto!

Chi interverrà

  • Fabrizio Ducati

    Docente
    Fabrizio Ducati è un archeologo, specializzato nello studio dell’economia del Mediterraneo antico, dall’età dell’Impero romano fino all’Alto Medioevo. Ha conseguito il dottorato di ricerca nel dicembre 2020 nell’ambito di un programma di cotutela tra l’Università degli Studi di Palermo (Italia) e Aix-Marseille Université (Francia). Le sue ricerche riguardano le dinamiche commerciali e gli scambi tra il Nord Africa e la Sicilia, con particolare attenzione alla diffusione delle ceramiche prodotte in Africa tra il I e il VII secolo d.C., analizzate attraverso un approccio integrato tra archeologia e archeometria. Attualmente è ricercatore postdoc Marie Skłodowska-Curie presso il Centre Camille Jullian (CNRS – Aix-Marseille Université) e la University of British Columbia (Canada).