Workshop Telerilevamento Satellitare per l’Archeologia

18 dicembre 2025

Ciclo -Tecnologie Open Source per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo

Per partecipare

Ingresso libero - Posti disponibili: 20

Programma

Workshop 2 – Telerilevamento Satellitare per l’Archeologia (max 20 posti)

Il telerilevamento satellitare rappresenta oggi una delle discipline scientifiche con finalità diagnostiche più potenti per l’osservazione, la documentazione e l’analisi della superficie terrestre e dei paesaggi archeologici.

L’osservazione e l’elaborazione digitale di immagini satellitari consente infatti di analizzare vaste aree del nostro pianeta, superare ostacoli di accessibilità e ricognizione sul campo, monitorare l’impatto e la velocità dei cambiamenti territoriali, nonché di georiferire ed integrare informazioni spaziali eterogenee su piattaforme digitali.

Nonostante l’ampia disponibilità di dati satellitari open access e di software open source per la loro elaborazione, l’uso sistematico del telerilevamento in ambito archeologico rimane ancora poco diffuso e spesso limitato a contesti specialistici.

Questo workshop si propone di introdurre i partecipanti a diverse collezioni di immagini satellitari, alle loro principali tecniche di elaborazione su piattaforme GIS e ad alcuni sistemi di classificazione automatica con tecniche di machine learning.

Attraverso esempi pratici e casi di studio tratti dal campo dell’archeologia, esploreremo i seguenti concetti fondamentali:

  • principi base del telerilevamento satellitare per l’archeologia;
  • collezione, importazione, georeferenziazione, visualizzazione ed elaborazione di dati satellitari;
  • tecniche base di classificazione non-supervisionata e supervisionata delle immagini satellitari.

Al fine di ottimizzare il tempo in aula, ai partecipanti verrà fornita via e-mail una lista di software da installare prima dell’incontro.

Chi interverrà

  • Alessia Brucato

    Docente
    Alessia Brucato è un’archeologa esperta nell’applicazione di tecniche di telerilevamento satellitare e algoritmi di Deep Learning per lo studio dei paesaggi preistorici e protostorici del Sahara e del Mediterraneo. Ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro in collaborazione con il CNR ISPC, il GIAP ICAC (Tarragona, Spagna) e l’azienda privata Planetek Italia s.r.l.. Le sue ricerche integrano dati rilevati sul campo, studi topografici, geomorfologici, paleoclimatici e paleoambientali con tecniche di elaborazione e classificazione delle immagini satellitari per indagare i modelli di mobilità, occupazione e le strategie di sopravvivenza dei gruppi di cacciatori-raccoglitori e pastori sahariani durante l’Olocene. Attualmente collabora a diversi progetti di ricerca internazionale in Nord Africa (Egitto, Libia e Marocco).