Nella foto la prof.ssa Sabrina Ardizzoni insieme al caporedattore della JCPH Lu Xiaoxin
La casa editrice JCPH (Juvenile and Children Publishing House), fondata nel 1952, esibisce il logo vergato per mano dell’allora Vicepresidente della Repubblica Popolare Cinese, Song Qingling, che dà oggi il nome a uno dei premi più prestigiosi dedicato alla letteratura per l’infanzia. Con una produzione di oltre 800 titoli all’anno, oltre a varie riviste e giornali online e offline, la JCPH è specializzata in letteratura per giovani lettori e di avviamento alla lettura, oltre a fumetti, e-book, nel settore educational e entertainment.
Negli ultimi anni si è avvalsa della collaborazione di studiosi accademici in ambito storico e antropologico per la diffusione di materiali particolarmente accurati nella presentazione della veste grafica, oltre che dei contenuti. Ha stretto collaborazioni con importanti case editrice europee, dalla britannica Penguin alla francese Dargaud, tra le altre. Alla BCBF (Bologna Children Book Fair) 2024, il caporedattore Lu Xiaoxin ha voluto donare l’intera serie “5000 anni di storia” alla Biblioteca di storia, sezione di orientalistica G. R. Franci, per permettere agli studenti di lingua cinese di approfondire lo studio della storia in cinese.
