Seguono i 4 punti approvati:
1.
Il Dipartimento DiSCi sostiene una posizione senza ambiguità nel riconoscere che le azioni portate avanti da Israele in Palestina configurano gravi crimini di guerra e, secondo la Commissione d’inchiesta delle Nazioni Unite, possono essere considerate a tutti gli effetti un genocidio, e pertanto le condanna, nella consapevolezza che tale condanna riguarda le politiche del governo israeliano e non implica alcuna delegittimazione dell’ebraismo o delle comunità ebraiche, molte delle quali si oppongono con forza a tali politiche.
2.
Il Dipartimento DiSCi si impegna a sospendere o rescindere gli accordi con istituzioni direttamente e indirettamente coinvolte nel complesso militare-industriale israeliano o nella violazione dei diritti umani e del diritto internazionale, salvaguardando al contempo i rapporti accademici fondati sul dialogo e sulla libertà di ricerca.
3.
Il Dipartimento DiSCi si muove attivamente per incoraggiare l’Università di Bologna a dare seguito ai suoi propositi in merito ai partenariati con le istituzioni accademiche palestinesi.
4.
Il Dipartimento DiSCi si impegna ad istituire attività didattiche relativi alla storia e alla cultura del popolo palestinese, valutando il contributo e la partecipazione di docenti e ricercatori palestinesi.
