Mobilità mediterranee in età coloniale. Network, migrazioni e zone di contatto tra Sud Europa e Nord Africa (1860-1960)

Abstract

Il progetto propone un’analisi delle mobilità umane tra Sud Europa e Nord Africa durante il periodo coloniale, prediligendo un approccio storico che le esamini come processi di elaborazione (politica, sociale) originale. Nello specifico la ricerca si interessa a quei flussi migratori provenienti dall’Europa meridionale e diretti negli spazi coloniali afro-mediterranei « esteri » cioè non appartenenti agli imperi coloniali delle nazioni di provenienza dei migranti. Andando oltre la dicotomia colonizzatore/colonizzato, il focus della ricerca mira ad uno studio degli spazi di contatto, tanto sociali che fisici, fra le popolazioni coinvolte mantenendo un attenzione sulle dinamiche di classe e di appartenenza (nazionale, religiosa, razziale, politica e di genere). L’arco temporale d’analisi comprende dall’apertura del canale di Suez nel 1869, che assegna alla regione mediterranea un nuovo ruolo geopolitico nelle dinamiche globali, fino agli anni dell’indipendenza dei paesi nordafricani.

Ambiti di ricerca

Storia contemporanea

Durata del progetto

01/09/2021 – 31/08/2022 (12 mesi)

Responsabile locale

Patrizia Dogliani

Responsabile nazionale (o Coordinatore)

Patrizia Dogliani

Partnership

École Normale Supérieure di Parigi

Finanziamento

25.000€