Abstract
EXBO si propone di esplorare i processi di accumulazione messi in moto da pratiche di confine che cercano di governare la popolazione migrante attraverso l’immobilizzazione così come attraverso l’imposizione di una mobilità forzata. L’obiettivo del progetto è di comprendere in quale misura la gestione dei confini stia diventando sempre più terreno fertile per processi estrattivi e come questo trasformi la governance delle migrazioni e dei confini nel suo complesso.
Attraverso un’analisi qualitativa multi-situata di tre casi studio, EXBO contribuirà allo sviluppo di un’innovativa linea di ricerca sulle dimensioni estrattive e predatorie delle politiche di confine e migratorie. Questo verrà realizzato attraverso la concettualizzazione del confine in quanto dispositivo di estrazione che consente l’estrazione di valore dai/dalle migranti ancor prima, o a prescindere dal, loro sfruttamento sul mercato del lavoro. L’analisi del carattere estrattivo dei processi e delle pratiche di confine permetterà ad EXBO di rinnovare considerevolmente gli attuali dibattiti sui confini e le frontiere, nei quali un’insufficiente attenzione è stata posta sulla modalità in cui i confini promuovono e sostengono processi di accumulazione.
Durata del progetto
Dal 20/12/2022 al 19/12/2025
Unibo Team Leader/Responsabile scientifico/Responsabile locale
Lorenzo Vianelli
Responsabile scientifico per il Dipartimento
Lorenzo Vianelli
Coordinator/Coordinatore/Responsabile Nazionale
P.I. Lorenzo Vianelli
Partnership
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna (Italy)
Finanziamento/Contribution/Budget
EUR 204977,76
Settori ERC di II livello**:
SH7_1 Geografia umana, economica e sociale; SH7_2 Migrazione