Visualizzare l'eredità culturale ebraica. Verso un atlante digitale e dinamico: persone, oggetti, libri e manoscritti nell' "Italia globale" (secoli XV-XX).

PRIN 2022 – Next Generation EU

Ambiti: SH - Social Sciences and Humanities

Abstract:
Il progetto fa parte di un più ampio piano che mira ad innovare la storia culturale e sociale ebraica nel lungo periodo, focalizzandosi sul concetto di spazialità e sulla creazione di un nuovo strumento per la ricerca storica: il primo, open-access "Atlante dinamico e digitale dell'eredità intellettuale nell'Italia globale". Tale risultato verrà ottenuto tramite un approccio multidisciplinare, al fine di decostruire e superare il vecchio paradigma - tuttora presente nel pubblico generale come anche presso molti studiosi non specialisti - dell'isolamento della storia e della cultura ebraiche, riaffermando così l'importanza degli scambi culturali e sociali tra la minoranza ebraica e la società circostante. Il progetto è strutturato in due fasi: a) l'analisi - qualitativa e quantitativa - di alcuni casi di studio basati sulla ricerca archivistica e su un approccio di tipo spaziale; la raccolta sia di dati qualitativi che di insiemi di dati quantitativi standardizzati relativi alla posizione spaziale e alla circolazione di persone, manufatti e manoscritti o libri. b) Un piano di disseminazione che condividerà il know-how storico e la sua implementazione tecnologica all'interno della comunità scientifica, di istituzioni culturali precedentemente individuate e della società civile. Il progetto pone una forte enfasi sulla disseminazione, e considera prioritario il compito di aumentare la consapevolezza sociale attorno a temi quali l'eredità socio-culturale e l'identità ebraiche. La focalizzazione sulla cultura materiale, sull'arte, sui libri e le carte geografiche favorirà le collaborazioni con i musei d'arte, gli archivi, le biblioteche, le comunità ebraiche ed altre istituzioni culturali. L'analisi delle differenti prospettive verrà effettuata attraverso due progetti separati che contribuiranno alla costruzione dell'atlante digitale e dinamico, raccogliendo fonti relative a diversi campi d'indagine. Il presente progetto riguarda gli aspetti socio-culturali, studiati mediante l'analisi di manoscritti, libri, persone e oggetti. Un elemento distintivo ed innovativo di questo progetto è costituito dall'approccio multidisciplinare allo studio del passato ebraico all'interno del mondo accademico italiano. Sono parte del progetto studiosi di differenti ambiti e periodi storici (ebraisti, linguisti, storici del libro, storici sociali e generalisti dal Medioevo all'età contemporanea), appartenenti a tre università pubbliche italiane. Alcuni tra loro sono impegnati in campi come la parità di genere, le minoranze, le politiche anti-discriminazione. Un altro punto di forza del progetto è costituito dalla costruzione di un database accessibile liberamente in forma digitale, un elemento tuttora raro nel campo di studi in oggetto. Tale banca dati è da intendersi come parte di un più ampio data base, che contribuirà alla elaborazione del già menzionato Atlante dinamico e digitale.

Durata del progetto: 28/09/2023 – 28/09/2025

Responsabile nazionale: Saverio Campanini

Partnership: Università La Sapienza, Roma; Università di Pisa

Finanziamento assegnato all’Università di Bologna: 69.932 EUR

Settori ERC di secondo livello:
1. SH6_13 Gender history, cultural history, history of collective identities and memories, history of religions
2. SH5_8 Cultural studies, cultural identities and memories, cultural heritage
3. SH7_10 GIS, spatial analysis; big data in geographical studies