Antropologia del Linguaggio

Autore: Duranti Alessandro,  Curatrice Aurora Donzelli

Editore: Milano: Meltemi

1° edizione: 2021

Con questo manuale, ormai diventato un classico, Alessandro Duranti è riuscito ad affermare il ruolo decisivo dell'antropologia del linguaggio nelle scienze umane. Il testo muove dalla consapevolezza che il linguaggio non è solo parte integrante della cultura, ma modello per creare e riprodurre l'intera realtà sociale. Con questa certezza l’autore affronta in forma sistematica gli aspetti della lingua come pratica culturale e strumento simbolico: dall'analisi della conversazione alla pragmatica del discorso fino allo studio delle varietà linguistiche e delle comunità multilingui. Le prospettive teoriche essenziali i capitoli sulla nozione di cultura e la diversità linguistica si misurano con l’analisi della metodologia d’indagine etnografica e di trascrizione: cioè con il perno dell'antropologia del linguaggio come pratica scientifica. La lingua si identifica con l’interazione sociale, e dunque con ogni forma di analisi dell'esperienza. Per l’antropologo del linguaggio, essa è allora allo stesso tempo oggetto e soggetto di studio, fenomeno che si amplifica fino a confondersi con l'intero universo sociale. Tra parola e oggetto, tra parola e azione non c’è più una frattura, ma quel campo di infinite connessioni che è l'essenza della condizione umana.