Aswan – Kom Ombo (Egitto)

Coordinatore/responsabile della missione

Antonio Curci e Maria Carmela Gatto (Accademia Polacca delle Scienze)

Ambito di ricerca e classificazioni

Discipline archeologiche dalla preistoria all'età medievale

VRA: Area 10. Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche.

ERC: SH 6, Lo studio del passato umano: archeologia, storia e memoria.

SDG: 11) Città e comunità sostenibili; 17) Partnership per gli obiettivi.

Tipologia di public engagement prevalente

Partecipazione a progetti di sviluppo urbano e valorizzazione del territorio

Pubblicazioni (cartacee e digitali) dedicate al pubblico non accademico

Organizzazione di iniziative di valorizzazione, consultazione e condivisione della ricerca

Descrizione

Tra i suoi obiettivi primari, AKAP promuove la valorizzazione del ricchissimo patrimonio archeologico, epigrafico e culturale presente nel territorio compreso tra Aswan e Kom Ombo (Egitto meridionale). Le attività del progetto hanno preso il via da un’ampia ricognizione delle aree in concessione e dalla documentazione di ogni evidenza archeologica individuata, con alcuni scavi di emergenza condotti in aree cimiteriali e insediamenti di piccola estensione.

Il patrimonio archeologico delle aree in concessione richiede strategie differenziate per quanto riguarda la sua valorizzazione. AKAP ha pertanto avviato dal 2018 delle collaborazioni con il Ministry of Tourism and Antiquities e il governatorato di New Aswan City per la conservazione di alcuni importanti emergenze archeologiche presenti lungo la sponda occidentale del Nilo nell’area in cui sta sorgendo New Aswan City. I siti di arte rupestre individuati e il monastero copto di Deir Shiha saranno dotati di illuminazione, pannelli esplicativi, percorsi per i visitatori e di recinzioni di protezione. Grazie alla collaborazione con il progetto BORDERSCAPE, la missione sta anche realizzando una serie di materiali didattici rivolti ai più piccoli sull’arte rupestre per il Nubia Museum di Aswan.

Negli anni e attraverso il lavoro congiunto con gli ispettori del Ministero, è stato possibile organizzare numerosi incontri con le comunità locali per confrontarsi sul patrimonio culturale della regione e salvaguardarlo, cercando altresì di creare opportunità di sviluppo economico per i villaggi che si trovano a breve distanza dai più importanti siti di arte rupestre.

I membri della missione hanno condotto, soprattutto negli ultimi anni, delle attività di formazione archeologica e tecnica per gli ispettori dell’Ufficio del Ministero di Aswan e per gli studenti della Arab Academy for Science, Technology, and Maritime Transport (AASTMT).

Tra le iniziative 2023 si segnala la presentazione del progetto alle “Giornate dell'archeologia italiana all'estero. Diplomazia culturale e archeologia, eccellenza della ricerca italiana nel mondo” (Roma, Campidoglio, 8-9 maggio 2023), organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e in collaborazione con il Comune di Roma.

Sedi e periodi

AKAP lavora sul campo per periodi di circa 4-6 settimane nei mesi primaverili e/o in quelli autunnali. Le attività sul campo si svolgono in parallelo a quelle di community engagement, valorizzazione culturale e le collaborazioni con gli enti del territorio.

Collaborazioni e partner

AKAP è una missione attiva dal 2005 e ha visto, negli anni, la partecipazione di numerose istituzioni. Tra le più importanti vi sono l’Università di Bologna, l’Università di Yale e l’Accademia Polacca delle Scienze.

Fondamentale è la collaborazione con il Ministry of Tourism and Antiquities (SCA) egiziano e l’ufficio dello stesso Ministero ad Aswan, il governatorato di New Aswan City e il Nubia Museum di Aswan.

L’Istituto Italiano di Cultura e il Centro Archeologico Italiano del Cairo hanno offerto da sempre un supporto attivo alla realizzazione delle attività della missione.

Contributi finanziari sono stati forniti dal Ministero per gli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dalla Gerda Henkel Foundation e dall’Egypt Exploration Society.

Obiettivi e pubblici coinvolti

Gli obiettivi delle attività di AKAP puntano a salvaguardare, valorizzare e rendere accessibile a un pubblico vasto il patrimonio archeologico ed epigrafico delle aree in concessione al progetto, con particolare riferimento alla sponda occidentale del Nilo a New Aswan City e ai siti di arte rupestre presenti nelle vicinanze.

Tali attività sono quindi possibili tramite il coinvolgimento attivo delle comunità locali e delle autorità presenti nel territorio. Le scuole, gli studenti e i turisti in generale rappresentano le principali tipologie di pubblico cui le attività sono rivolte.

Impatto e strumenti di valutazione

La salvaguardia e la valorizzazione dei siti archeologici e del patrimonio culturale della regione di Aswan hanno già e continueranno ad avere un impatto molto forte sull’economia dell’area, grazie all’afflusso dei turisti egiziani e internazionali. I servizi, i trasporti e in generale lo sviluppo della zona potrà beneficiare delle attività messe in campo.

Parole chiave

Egitto, valorizzazione del patrimonio culturale, archeologia diffusa, community engagement.