Dal 25 al 29 novembre Il Complesso di San Giovanni in Monte a Bologna ospiterà l’esposizione fotografica “Frammenti di ordinaria violenza. Memorie passate, immagini moderne: la violenza contro le donne nell’antichità attraverso l’occhio fotografico” curata da Beatrice Girotti, storica dell’Università di Bologna.
La mostra è il risultato di un lavoro iniziato lo scorso aprile con il workshop “Memorie passate, immagini moderne: la violenza contro le donne nell’antichità attraverso l’occhio fotografico”. Il laboratorio - curato da Beatrice Girotti e Valentina Uglietti, assegnista di ricerca dell’Università di Bologna- era rivolto agli appassionati di fotografia. Nel corso di questa attività sono stati selezionati tre episodi di violenza nel mondo romano ricostruiti in tre set fotografici diversi: il ratto delle Sabine, la vicenda umana e politica di Clodia e l’uxoricidio di Prima Florentia. Grazie all’interpretazione degli attori Marta Donati e Valentino Pellegrini, ogni partecipante ha potuto cercare il proprio punto di vista personale della narrazione e del set attraverso gli scatti, ora selezionati ed esposti in un percorso che evidenzia la rilettura operata da ciascun autore.
La mostra fotografica “Memorie passate, immagini moderne: la violenza contro le donne nell’antichità attraverso l’occhio fotografico” è organizzata dall’unità di Bologna del Progetto Prin 2022 #EtiamEgo. Violence against women in ancient Rome: historical perspectives and symbolic constructions.
I visitatori potranno accedere alla mostra presso il Complesso di San Giovanni in Monte dal 25 novembre al 29 novembre, dalle 9.00 alle 18.30. L’ingresso è gratuito e non è necessaria la prenotazione.
Curatrici: Beatrice Girotti, Valentina Uglietti
Responsabile scientifico: Beatrice Girotti
Direttore artistico: Filippo Ripa