Le forme della crisi. Produzioni ceramiche e commerci nell'Italia centrale tra Romani e Longobardi (III-VIII sec. d. C.)

Presentazione del Volume.

  • Data: 10 aprile 2015 dalle 17:00 alle 19:00

  • Luogo: Aula Prodi, Dip. di Storia Culture Civiltà, Piazza San Giovanni in Monte 2 Bologna.

Le forme della crisi

Ante Quem Archeologia Beni culturali Editoria
Dipartimento di Storia Culture Civiltà


Enrico Cirelli, Francesca Diosono, Helen Patterson (a cura di), Le forme della crisi. Produzioni ceramiche e commerci nell’Italia centrale tra Romani e Longobardi (III-VIII sec. d.C.), Atti del Convegno (Spoleto-Campello sul Clitunno, 5-7 Ottobre 2012), Collana “Ricerche” - Series Maior 5, ed. Ante Quem, Bologna 2015

formato 21x29,7 cm; pp. 768, in b/n
ISBN 978-88-7849-094-9

Dal III sec. d.C. l’Impero romano entra in una lunga fase di crisi, che porta a consistenti trasformazioni politiche, culturali ed economiche. Dopo le ondate destabilizzanti di popoli provenienti dal Nord e dall’Est Europa, verso la fine del VI secolo l’arrivo dei Longobardi spacca definitivamente l’Italia in due, dando inizio a un nuovo periodo di mutamenti.

L’archeologia contribuisce in modo sostanziale a definire e meglio comprendere questo lungo e complesso periodo storico. Nel volume sono raccolti i risultati delle indagini archeologiche più recenti svolte sul campo, con ampie sintesi regionali della cultura materiale di Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise. Sono discussi gli aspetti delle forme ceramiche prodotte, la loro circolazione e diffusione e il rapporto con gli altri manufatti d’importazione.


La presentazione del volume avverrà venerdì 10 aprile 2015 alle ore 17, presso l’Aula Giorgio Prodi nel Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Università di Bologna, Piazza San Giovanni in Monte, 2, Bologna.

Interverranno S. De Maria, L. Mazzeo ed E. Giorgi, presentati da E. Govi e G. Sassatelli e saranno presenti gli autori.


Chi sarà presente potrà acquistare il volume, scontato, al prezzo speciale di 55 euro.