L’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica e l’Istituto Storico Parri, con la partecipazione del Sindaco del Comune di Bologna e del Rettore dell’Università di Bologna, in occasione del XL anniversario dell’abbattimento dell’aereo civile DC-9 Itavia, hanno promosso il convegno Ustica e gli anni Ottanta.
Il convegno fa parte di una collaborazione e di un impegno di ampio respiro di Associazione e Istituto Parri, segue al versamento degli archivi dell’Associazione al Parri, che li conserva e li pone a disposizione di studiosi e cittadini, e ai convegni del 2015, “1980. L’anno di Ustica”, che indagò il contesto internazionale degli anni a cavallo del 1980, e del 2016, “Ustica. Il bisogno di verità: la direttiva Renzi”, che affrontò il tema della declassificazione e del trasferimento presso l’Archivio Centrale dello Stato dei documenti relativi alle stragi italiane.
Il convegno Ustica e gli anni Ottanta intende concentrare l’attenzione sull’Italia in quel torno di anni tra la fine dei Settanta e gli Ottanta, e dei decenni successivi delle inchieste, delle acquisizioni di
consapevolezza e della mobilitazione.
Non si tratta di un convegno di inchiesta, sulla ricerca della verità, o di protesta, per il mancato raggiungimento di questa, ma di giornate di studio volte a definire un grande quadro di contesto storico dell’Italia negli anni della strage di Ustica e delle progressive acquisizioni di consapevolezza su questa.
Il convegno si articola in quattro sessioni: il quadro storico e storico-politico dell’Italia degli anni Ottanta; la giustizia, gli anni dell’inchiesta coincidono col grande dibattito sulla riforma della procedura penale, entrata in vigore nel 1988; gli archivi e le strutture militari; le narrazioni, ovvero il mutamento culturale attraverso il cinema, il teatro e la letteratura.
Il convegno sarà accessibile in diretta dalla pagina Facebook del Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Università di Bologna (www.facebook.com/disci.unibo).