Autore: a cura di C. Nubola, P. Pezzino, T. Rovatti,
Editore: Quaderni della Fondazione Bruno Kessler - FBK, il Mulino, Bologna
1° Edizione: 2019
Nella fase di impianto della democrazia repubblicana la necessità di “fare i conti” con il passato fascista si presenta come un’esigenza ineludibile. A questo scopo già nel corso del conflitto sono definiti organismi e prassi di giustizia speciale, che hanno come obiettivo la punizione dei crimini politici. Da un lato, a pochi giorni dalla liberazione vengono istituite le Corti d’Assise straordinarie, organismi responsabili a livello provinciale del giudizio sugli imputati accusati di collaborazionismo; dall’altro, la competenza sui crimini di guerra è affidata all’attività dei tribunali militari sia italiani che alleati. Il volume presenta una serie di studi e ricerche che, a partire dagli esiti dei processi istruiti da tali corti e tribunali, disegnano un profilo del fascismo repubblicano, si misurano con le modalità di occupazione sia fascista che nazista, si interrogano sui confini tra diritto e politica nel giudizio del recente passato nazionale.