Cartografia e aerofotografia storica
a cura di I. Di Cocco e M. Sericola
La ricostruzione dell’evoluzione storica del complesso di San Giovanni in Monte a Bologna, e del settore urbano circostante, è stata attuata anche attraverso l’individuazione del materiale cartografico e aerofotografico riguardante il complesso stesso. Grazie ai materiali disponibili presso l’Archivio Storico del Comune di Bologna, l’Archivio Cartografico della Regione Emilia-Romagna e l’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali dell’Emilia-Romagna è stata realizzata una raccolta di immagini che consente uno sguardo diacronico sull’area di San Giovanni in Monte dal XVIII secolo ad oggi.
L’insieme di carte e mappe, di natura eterogenea, parte dalla carta della pianura bolognese pubblicata da Andrea Chiesa nel 1742 per arrivare, attraverso produzioni cartografiche che attraversano i secoli XIX e XX, alle attuali carte tecniche regionali e mappe catastali. La serie cartografica comprende, dunque, sia carte a scala più ampia che danno uno sguardo complessivo sulla città e sul territorio bolognese, sia carte di maggiore ingrandimento dalle quali è possibile apprezzare un quadro dettagliato della conformazione urbanistica di Bologna e delle sue evoluzioni nel corso del tempo, per arrivare a puntuali riproduzioni di particolari settori urbani apprezzabili attraverso le mappe catastali disponibili, a partire dal Catasto gregoriano (XIX secolo).
La serie cartografica viene integrata e arricchita dalle immagini aerofotografiche, prodotte a partire dagli anni ’30 del Novecento con i primi voli realizzati dall’Istituto Geografico Militare. Nonostante l’altezza dei voli, e dunque la definizione delle immagini, sia differenti, queste foto risultano essere uno strumento fondamentale per la comprensione delle trasformazioni cittadine nell’ultimo secolo. Partendo dalla configurazione urbana degli anni ’30 è possibile apprezzare, grazie alle foto scattate dalla Royal Air Force nel 1944, le modifiche intervenute durante il periodo bellico, fino all’espansione dello spazio edificato testimoniata dalle immagini riprese negli anni ’50, sempre a cura dell’IGM. Attraverso questa documentazione risultano evidenti anche le trasformazioni avvenute nei pressi del complesso di S. Giovanni in Monte.
Tutta la documentazione raccolta, appositamente acquisita in formato digitale, viene resa disponibile attraverso una serie di gallerie di immagini, corredate di specifiche didascalie identificative.