L'esposizione, che conserva la più completa raccolta di materiali celtici della regione e una delle più importanti in Italia, è arricchita dalla ricostruzione al vero dell'impalcato ligneo di una casa dell'abitato di Pianella di Monte Savino, arredata con oggetti autentici o riproduzioni che consentono di illustrare molti aspetti della vita quotidiana del villaggio.
Nato dalla stretta collaborazione tra il Comune di Monterenzio e gli archeologi dell'Università di Bologna, il Museo ospita laboratori di ricerca e didattica museografica del Dipartimento di Storia Culture Civiltà fra cui un'aula appositamente attrezzata per la didattica alle scuole.
Il Museo integra le proprie funzioni con l’area archeologica di Monte Bibele (abitato, necropoli, santuari), che è oggetto di un programma di valorizzazione nell’ambito di un nuovo progetto di Parco archeologico e naturalistico.