Ra’s al-Hadd (Sultanato d’Oman)

Indagini sul popolamento tra Medio Olocene e età del Ferro

Coordinatore/responsabile della missione

Maurizio Cattani

Ambito di ricerca e settori ERC di II livello

  • Discipline archeologiche dalla preistoria all'età medievale
  • SH6 Lo studio del passato umano: archeologia, storia e memoria (12 III livello)

Data di attivazione scavo e durata

Le ricerche fanno parte del progetto italo-francese Joint Hadd Project iniziato nel 1985 con partner istituzionale il “ Ministry of Heritage and Culture” del Sultanato d’Oman, il Ministero Affari Esteri e l’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente (IsIAO), ora ISMEO.

Descrizione

L’area di Ras al-Hadd rappresenta una delle più importanti regioni per comprendere l’evoluzione del popolamento nel Sultanato d’Oman e approfondire uno dei momenti più significativi nel percorso della formazione della civiltà araba.

Gli scavi intrapresi dal 1995 hanno messo in luce accampamenti temporanei e abitati stabili tra l’antico Olocene e l’età del Ferro. Tra quelli indagati dalla Missione dell’Università di Bologna si segnalano per importanza il complesso abitato di HD-6, databile tra la fine del IV e i primi secoli del III millennio a.C. e l’area di approdo di HD-1 della seconda metà del III millennio a.C.

Il primo è caratterizzato da edifici costruiti con mattoni in argilla, un muro perimetrale con fondazioni in pietra e un’intensa attività produttiva di manufatti in metallo, conchiglia e pietra. L’aspetto di maggiore interesse è l’attribuzione cronologica al periodo cd. Hafit, corrispondente all’età del Rame nella regione, meglio noto in Oman per le numerose tombe a tumulo, presenti nell’adiacente necropoli di HD-7 e HD-10.

L’identificazione di uno dei rari abitati permette di documentare la c.d. “grande trasformazione”, ovvero il momento in cui al sistema di popolamento basato su piccole comunità di pescatori raccoglitori dedite allo sfruttamento delle risorse costiere si sostituisce un nuovo sistema di aggregazioni più estese organizzate in una complessa rete di relazioni di parentela che coinvolgono le comunità dell’Oman interno caratterizzate dal sistema di vita delle oasi e dall’inizio dello sfruttamento del rame.

Il complesso archeologico di HD-1 si segnala per la presenza di un gran quantità di ceramica della Civiltà dell’Indo (seconda metà del III millennio a.C.) e costituisce un eccezionale contesto per comprendere le interazioni tra la Penisola Araba e la Valle dell’Indo nel più ampio quadro degli scambi tra la Mesopotamia e il Subcontinente Indo-Pakistano.

Le nuove ricerche intraprese a partire dal 2016 sono volte ad un più aggiornato campionamento paleobiologico e ad uno studio analitico delle attività produttive. Il sito era probabilmente una postazione stagionale di pescatori e marinai, con intense attività di immagazzinamento e di lavorazione legate a quello che doveva essere un porto del III millennio a.C., come suggerito dalla sua localizzazione sulla barra costiera che divide l’oceano dall’ampia laguna adatta ad ospitare anche grandi imbarcazioni per la navigazione d’alto mare.

Informazioni per gli studenti

Il Sultanato d’Oman è raggiungibile con linee aeree da Bologna o da altri aeroporti italiani. L’organizzazione della missione prevede all’arrivo alla capitale Muscat, di prendersi cura degli studenti e di garantire alloggio, vitto e trasferimenti interni.

La missione archeologica include attività pratiche di scavo e rilievo sul campo e attività di trattamento e catalogazione dei materiali in laboratorio.

Per eventuali approfondimenti contattare il docente di riferimento, prof. Maurizio Cattani maurizio.cattani@unibo.it

Bibliografia

Cattani M., Cavulli F. 2004, La Missione Archeologica Italiana in Oman, in: M.T. Guaitoli, N. Marchetti and D. Scagliarini (eds.), Scoprire. Scavi del Dipartimento di Archeologia. Catalogo della Mostra, Bologna, pp. 225-232.

Cattani M., Kenoyer J.M., Frenez D., Law R.W., Méry S. 2019, New excavations at the Umm an- Nar site Ras al-Hadd HD-1, Sultanate of Oman (se­asons 2016‑2018): insights on cultural interaction and long-distance trade, «Proceedings of the Seminar for Arabian Studies» 49, pp. 69-84.

Cleuziou S., Tosi M. 2007. In the Shadow of the Ancestors. The Prehistoric Foundations of the Early Arabian Civilization in Oman, Muscat.

Frenez M., Cattani M. (eds.) 2019, Sognatori. 40 Anni di Ricerche Archeologiche Italiane in Oman. Dreamers. 40 Years of Italian Archaeological Research in Oman, Bologna.

Giardino C. 2017, Magan. The Land of Copper. Pehistoric metallurgy of Oman, Muscat.

Mappa

L'area della missione archeologica