Direttore dell'Istituto di Archeologia (1907-1966)

Consistenza: 2721 carte. Serie: Carteggio (1908-1962): 50 fasc., 1943 cc.; Programmi dei corsi (1907-1919): 1 fasc., 30 cc.; Tesi e tesine: 2 fasc., 274 cc.; Sub-fondo: prof. Luciano Laurenzi: 4 fasc., 474 cc. 

Estremi cronologici: 1907 – 1966 

Collocazione: Biblioteca DISCI, Sezione di Archeologia. Studio 20 (II piano)   

 

Storia archivistica: Il fondo è stato rinvenuto tra la documentazione depositata nei magazzini della Biblioteca del dipartimento di Storia, Culture e Civiltà, da cui è stato ereditato nel 2012, colla fusione dei Dipartimenti (ex Istituti) di Archeologia, di Discipline Storiche, Antropologiche e Geografiche, di Paleografia e Medievistica, di Storia Antica e di parte di quello di Studi Linguistici e Orientali. È costituito prevalentemente dalle carte relative all’attività istituzionale (amministrativa e organizzativa) del Direttore dell’Istituto di Archeologia e del Museo Civico di Bologna, a cui si aggiungono documenti attestanti l’attività didattica del professore che rivestiva tale carica, oltre a un sub-fondo relativo a Luciano Laurenzi.  

La documentazione delle serie Carteggio e Programmi dei corsi, probabilmente riposta, negli anni ‘60, in buste e carpette intestate all’anno accademico di riferimento, tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023, è stata riordinata e ricondizionata in camicie a PH neutro, mantenendo, per quanto possibile, il pregresso ordinamento e limitandosi a interventi di riordino cronologico, soprattutto all’interno dei vari fascicoli. Si è altresì deciso di lasciare vicine alcune carte, quando relative al medesimo ‘affare’, non rispettando rigorosamente la cronologia. I documenti non datati sono stati lasciati nella posizione di ritrovamento, mentre gli “Ordinamenti degli studi e orario delle lezioni” sono stati posti all’inizio di ogni fascicolo, in quanto riferiti all’intero anno accademico. Le altre serie e il sub-fondo, invece, mancando di precisi riferimenti cronologici e non risultando visibili legami significativi tra le carte, sono state lasciate nello stesso ordine in cui le si era rinvenute.  

 

Soggetto produttore: Direttore dell’Istituto di Archeologia dell’Università di Bologna e del Museo Civico, cariche riunite in una medesima persona tra il 1887 e il 1971. La carica di Direttore dell’Istituto (termine che, nel 1937, sostituì quelli di Cattedra e poi di Scuola) fu sempre affida al professore di Archeologia, il quale, sino al 1920, ebbe anche l’incarico di Soprintendente alle Antichità per l’Emilia-Romagna e le Marche (già Commissario degli Scavi d’Antichità).  

Dati gli estremi cronologici del fondo, i soggetti che ricoprirono le cariche direttive furono: Gherardo Ghirardini (1854-1920), tra il 1907 e il 1920, Pericle Ducati (1880-1944), tra il 1921 e il 1944, e Luciano Laurenzi (1902-1966), tra il 1946 e il 1966.  

Gherardo Ghirardini, dopo aver insegnato a Padova (1900-1907) ed esser stato Soprintendente ai Musei e agli Scavi d’Antichità del Veneto (dal 1900), venne chiamato, nel 1907, a ricoprire la cattedra che era stata del suo maestro ed amico, Edoardo Brizio. Ereditò quindi le tre cariche di quest’ultimo, fu Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia (1917-1920) e si dedicò all’insegnamento dei corsi di Archeologia, Antichità umbro-etrusco-galliche e Paletnologia. Alla sua morte, avvenuta il 10 giugno 1920, lasciò la propria biblioteca all’Istituto. 

Cfr. Ghirardini, Gherardo, in Dizionario Biografico degli Italiani, v. 53 (2000).  

Per quanto riguarda Ducati, si veda la voce “soggetto produttore” del suo fondo personale

Luciano Laurenzi, già studente di Ducati, nonché suo assistente, dopo aver frequentato e diretto la Scuola Archeologica di Atene ed aver conseguito la libera docenza, divenne professore straordinario di Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana presso l’Università di Pisa nel 1939-40. Tra il 1945 e il 1946 divenne ordinario e si trasferì all’Università di Bologna, dove la Cattedra di Archeologia era rimasta vacante con la morte di Ducati. Anch’egli assunse, oltre alla Direzione dell’Istituto, anche quella del Museo Civico, occupandosi, coi propri assistenti, del riordinamento delle collezioni. Morì improvvisamente a Udine il 25 ottobre 1966.  

 

 Descrizione sommaria delle serie e del sub-fondo: 

Serie 1: Carteggio. Estremi cronologici: 13 aprile 1908 – 15 ottobre 1962. Consistenza totale: 50 fasc., 1943 cc. 

All’interno di questa serie si trova, in ordine cronologico, la corrispondenza del Direttore, che comprende le circolari dell’Università e del Ministero, gli scambi con i direttori di altri Istituti e con altri studiosi; ad essa si uniscono le bolle inerenti agli acquisti dell’Istituto - corredati talvolta dai relativi appunti – e i documenti attinenti alla sua amministrazione, inviati o ricevuti dal Direttore. 

 

Serie 2: Programmi dei corsi. Estremi cronologici: 1907-1960. Consistenza totale: 1 fasc., 30 cc. 

La serie si compone dei programmi degli insegnamenti di Archeologia tenuti dai Direttori dell’Istituto. A quelli conservati in una carpetta dedicata, riferiti agli anni 1907-1919, si sono uniti quelli che, dapprima collocati nella serie Carteggio, in quanto rinvenuti nelle relative buste o cartelle, si è deciso di spostare, una volta individuata questa seconda serie, poiché attinenti ad un’attività secondaria del soggetto produttore. 

 

Serie 3: Tesi e tesine. Estremi cronologici: XX secolo ante 1966. Consistenza totale: 2 fasc., 274 cc. 

In questa serie trovano posto, nel primo fascicolo, i foglietti – anche di riciclo – su cui i Direttori, in particolare Ducati e Laurenzi, nell’espletamento della loro attività didattica, annotavano i nomi dei propri laureandi, il titolo della tesi e il voto finale o la media dei voti. Per omogeneità sono state spostate in questo fascicolo le carte analoghe trovate nella serie Carteggio. Nel secondo fascicolo, invece, sono conservate le proposte di tesine presentate dagli studenti per il corso del professor Ducati e da lui controfirmate. 

 

Sub-fondo: prof. Luciano Laurenzi. Estremi cronologici: XX secolo ante 1966 Consistenza totale: 4 fasc., 474 cc. 

Il sub-fondo comprende quattro serie, dedicate a differenti aspetti della vita di Luciano Laurenzi. 

Serie 1: Curriculum e bibliografia – Documentazione relativa alla carriera scientifica. Estremi cronologici: XX secolo ante 1966. Consistenza totale: 1 fasc., 96 cc. 

Contiene documentazione relativa alla carriera di Laurenzi, sia riguardo alle sue esperienze lavorative sia riguardo ai suoi lavori scientifici, in particolare alla sua pubblicazione Umanità di Fidia, di cui sono presenti svariate recensioni. 

Serie 2: Morte prof. Laurenzi . Estremi cronologici: 1966. Consistenza totale: 1 fasc., 71 cc. 

È costituita principalmente dai telegrammi inviati all’Istituto di Archeologia all’indomani della morte del professore e dai ritagli dei giornali su cui furono pubblicati i suoi necrologi; vi si aggiungono, infine, il registro, a fogli sciolti, delle firme dei partecipanti ai funerali. 

Serie 3: Bozze norme per la redazione delle tesi di laureaEstremi cronologici: XX secolo ante 1966. Consistenza totale: 1 fasc., 82 cc. 

Contiene le bozze manoscritte e dattiloscritte delle diverse versioni di un vademecum per la composizione delle tesi di laurea, con esempi di citazioni bibliografiche redatte dallo stesso Laurenzi. 

Serie 4: Rivista “Arte antica e moderna” (cfr. https://www.comitatobsa.it/arte-antica-moderna/)  . Estremi cronologici: 1958-1966. Consistenza totale: 1 fasc., 225 cc. 

La serie contiene principalmente la corrispondenza con studiosi e istituti italiani ed esteri tenuta dalla redazione della rivista “Arte antica e moderna”, fondata nel 1958 da Laurenzi e Bottari (Direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte). Vi si aggiungono documenti inerenti all’amministrazione della stessa e alcuni volantini.  

 

Strumenti di corredo: Indice dei corrispondenti per le serie Carteggio. Lista di consistenza delle carte per le serie: Programmi dei corsi, Tesi e tesine e per il sub-fondo prof. Luciano Laurenzi

 

Fondi correlati: Ducati Pericle. Archeologo (1880–1944)