Mursia (Isola di Pantelleria - TP)

Il villaggio preistorico di Mursia

Foto di uno dei settori di scavo

Coordinatore/responsabile della missione

Maurizio Cattani

Ambito di ricerca e settori ERC di II livello

  • Discipline archeologiche dalla preistoria all'età medievale
  • SH6 Lo studio del passato umano: archeologia, storia e memoria (12 III livello)

Data di attivazione scavo e durata

Missione attiva a Pantelleria dal 1996. Gli scavi a Mursia iniziati nel 2001 si svolgono con una campagna annuale tra metà giugno e metà luglio.

Descrizione

A continuazione del progetto di redazione della Carta Archeologica dell’isola di Pantelleria (TP), la sezione di Archeologia del Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell'Università di Bologna partecipa dal 2001 all’esplorazione del villaggio dell’età del Bronzo di Mursia in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Trapani e con l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.

Il comprensorio archeologico di Mursia, eccezionale per la monumentalità dell’abitato e della vicina necropoli, composta da grandi tumuli in pietre a secco, localmente chiamati “Sesi”, rappresenta uno dei complessi archeologici più importanti, per grado di conservazione e interesse scientifico, nell’ambito dell’Età del Bronzo del Mediterraneo centrale.

Il villaggio protostorico di Mursia, sorto in posizione strategica su uno sperone roccioso alto circa 30 m s.l.m. sulla costa nord-occidentale dell’Isola di Pantelleria, è datato tra il Bronzo Antico avanzato e il Bronzo Medio 1 e 2 (1750-1450 a. C.), corrispondente alle fasi avanzate del Bronzo Antico siciliano. La cultura materiale è inquadrabile nell’ambito della facies di Rodì-Tindari-Vallelunga (RTV), diffusa soprattutto nella Sicilia settentrionale ed occidentale e caratterizzata dalla presenza di ceramiche ad impasto bruno-grigio inornate o decorate a incisioni.

Al team dell’Università di Bologna, diretto dal Prof. Maurizio Cattani, è stata affidata l’esplorazione della parte verso monte del villaggio (settori B, C, E, F), caratterizzata dalla presenza di un monumentale muro di fortificazione (“Muro Alto”), di eccezionali dimensioni (lunghezza: 210 m; altezza conservata: 9 m; larghezza alla base: 6 m).

In particolare le indagini nel settore B hanno consentito di ricostruire una complessa sequenza stratigrafica articolata in 3 macrofasi, per un totale di 18 ambienti, tra cui varie capanne a pianta ovale (con due diversi moduli costruttivi nelle fasi più antica e più recente del villaggio) e altre a pianta quadrangolare (presenti solo nelle fasi più recenti). Gli scavi condotti tra il 2001 e il 2017 hanno messo in luce numerose strutture produttive, tra cui due impianti di pressatura probabilmente  destinati alla produzione di oli vegetali, una probabile fornace per ceramica, alcuni forni per uso alimentare, numerosi focolari e altre strutture accessorie e complementi di “arredo” interno).

Tra i reperti si segnalano abbondanti forme ceramiche integre o frammentarie, diverse classi di manufatti fittili (alari, fornelli, fusaiole, rocchetti, corni, tokens), strumenti in pietra levigata (macine, macinelli, pestelli), strumenti in ossidiana, strumenti in osso. Significativa è la presenza di reperti metallici e il rinvenimento di numerose forme di fusione, oltre a una cospicua attestazione di materiali e manufatti di provenienza allogena, come strumenti in selce o in pietra calcarea, bracciali in avorio, perline di vetro, faience, cristallo di rocca, un peso da bilancia in pietra verde.

Negli anni più recenti le indagini UniBO si sono focalizzate nell'esplorazione dei settori a ridosso del grande muro di fortificazione, che delimita l'abitato nel lato verso terra. L'area, di circa 90 mq, è contraddistinta da una poderosa struttura muraria che la separa dal resto dell'abitato venendo a configurare una sorta di“acropoli”dominante e da un terrazzo interno che divide i due settori C e F.

Le indagini nel settore F hanno messo in luce un'ampia struttura a pianta semicircolare delimitata da un muro costruito con grandi blocchi di pietra squadrati e suddivisa all'interno in piccoli spazi da muri rettilinei. In particolare lo scavo di un ambiente ha restituito la straordinaria evidenza di una trentina di matrici per la fusione di asce piatte con tagliente espanso.

Nel settore C, l’area indagata ha permesso di  mettere in evidenza il contatto tra area abitata e il lato interno del muro difensivo. Il muro è composto da blocchi maggiori alle estremità e da pietre minori e meno regolari verso il centro.

Nel settore E l’indagine stratigrafica attualmente riguarda l’ultima fase di occupazione dell’abitato, caratterizzato da strutture connesse ad attività domestiche di preparazione del cibo. Sono state individuate ed esplorate tre strutture a pianta ovale, di piccole dimensioni, il cui spazio interno è occupato da strutture ed indicatori relativi alla cottura degli alimenti, interpretabili dunque come “cucine”.

Le ricerche in corso nel sito di Mursia stanno contribuendo a delineare in modo sempre più nitido l’originalità del contesto pantesco nell’età del Bronzo siciliano, in virtù del fattore dell’insularità, inteso come un vero e proprio valore culturale aggiunto.

Informazioni per gli studenti

Gli studenti sono alloggiati grazie alla disponibilità del Comune di Pantelleria in una scuola con locali comunitari. Le spese di vitto e di trasporto dall’alloggio all’area archeologica sono a carico della missione.
La missione archeologica include attività pratiche di scavo e rilievo sul campo e attività di trattamento e catalogazione dei materiali in laboratorio.
Per eventuali approfondimenti contattare il docente di riferimento, prof. Maurizio Cattani (maurizio.cattani@unibo.it).

Bibliografia

Cattani M. 2015, Gli scavi nel settore B dell'abitato dell'età del Bronzo di Mursia (Pantelleria). Ipotesi di Preistoria, vol. 7, pp.1-16. - ISSN:1974-7985 DOI:10.6092 pubblicato insieme ad altri articoli su Mursia

Cattani M., Debandi F., Magrì A. 2015, La produzione ceramica dell’abitato di Mursia. Proposta di nuova classificazione tipologica dei materiali del settore B, Ipotesi di Preistoria, vol. 7, pp.17-48. - ISSN:1974-7985 DOI:10.6092.

Cattani M. 2016, Il villaggio dell'età del Bronzo di Mursia (Pantelleria): strategie insediative e aspetti culturali, Scienze dell’Antichità 22.2, pp. 395-410.

Cattani M., Debandi F. Magrì A, Peinetti A., Persiani C. 2019, Mursia, Pantelleria (TP), Notiziario di Preistoria e Protostoria 2019, 6.II. Sardegna e Sicilia, pp. 73-76 www.iipp.it - ISSN 2384-8758

Mappa

L'area degli scavi