Nell'Ottocento: se ne vanno i canonici e arrivano i carcerati
Fra Ottocento e Novecento l'architettura del complesso viene sempre più alterata, forzandola ad accogliere una popolazione carceraria sempre più numerosa.
Nei primi anni del XIX secolo i locali che erano stati il convento dei canonici regolari lateranensi furono modificati per l’uso carcerario, suddividendo le grandi stanze, creando torrette di guardia, elevando barriere fra le varie parti del complesso e circondandole di filo spinato. Infine negli anni ‘50 del Novecento nell’antico refettorio fu collocato il cinema, mentre in seguito, per fronteggiare l’aumento della popolazione carceraria, il grande salone fu addirittura trapanato per ricavare nuove celle.
Album
Disegni storici e immagini
Veduta di Bologna nel XIX secolo
La chiesa e il convento in una incisione del XIX secolo
L'interno della chiesa in una incisione del XIX secolo
Pianta del piano terra del complesso di S. Giovanni in Monte nell'Ottocento
I complessi monumentali di S. Giovanni in Monte, S. Lucia e delle Scuole e Collegio S. Luigi nell'Ottocento
Edifici interessati dal progetto Acropoli in una pianta austriaca del 1840 (particolare)
Dietro le sbarre
L'ingresso al carcere prima dei restauri
Graffiti sulle pareti del carcere
Il loggiato inferiore sul chiostro grande (parlatorio del carcere)
Loggiato del piano terra prima dei restauri
Il refettorio prima dei restauri
Particolare di un fronte del chiostro piccolo prima dei restauri
Particolare del chiostro grande prima dei restauri
Lo stato di degrado dell'architettura in arenaria alla dorica del chiostro grande e dei tamponamenti dei loggiati